venerdì, febbraio 13, 2009

Eventi e dottori

Una goccia di rammarico in un longdrink di contentezza perchè Pasquotter, ricordando il nomignolo usato da un caro vecchio amico, ora si fregia del titolo di dottore, ed io non ho festeggiato in diretta l'evento.

Altri dottori, in medicina, hanno posto fine ad una forma d'agonia spietata, un cervello morto in un corpo "vivo" grazie ad un sondino per l'alimentazione...
Il mio IPOD almeno produce suoni.

Ha ragione papà Beppino, ora è tempo del tempo privato, che tornino nelle loro caverne, colme di pedofilia ed autorepressione, coloro che vogliono la vita di chi desidera morire, e la morte di chi si gioca la pelle (e soldi che non ha) per emigrare.

Morenti e viventi, il passo evolutivo successivo nel cammino verso la dignità della vita di ciascuno di noi sarà la possibilità di scegliere se vivere o morire, e poi (forse) di come vivere.

Se il destino ci lascia la scelta, che a privarcene non sia la persona:

non possiamo combattere per sopravvivere, combattere per essere liberi, e infine combattere per morire!

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