mercoledì, gennaio 28, 2009

Ri Vento

Morti per vento, che ti chiedi come si muore per vento...

In realtà si muore perchè il vento butta giu' qualcosa che cade proprio su di te, come la signora che a due strade da qui è rimasta sotto un pezzo di muro mentre... camminava.

Guardi la notizia, riconosci i graffiti del muro, il giorno dopo vedi il muro crollato e due guardie a vigilare delle transenne intorno a detriti (non pensiate proteggessero "prove"), utili come il recinto dopo la fuga delle pecore...

Certo forse non ci sono responsabilità, o magari questi drogati vandali che vanno in giro con lo spray hanno regolato male la potenza della bomboletta...

O magari si abbattono ettari di edifici per fare nuovissimi grattacieli speculando su tutto e tutti, e quando mancando i soldi si lascia il terreno deserto circondato da un muro che nei mesi e negli anni si crepa e crolla.

Purtroppo crollano sempre sulla persona sbagliata e mai sullo speculatore giusto.

Per coerenza ieri mattina hanno scomberato un edificio "occupato", chè giustamente la proprietà privata va difesa, soprattutto se serve per contenere finestre e porte murate come già c'erano stamattina...

La morale: se avete una casa rimaneteci dentro, a meno che non vi buttino fuori per abbatterla e costruire palazzi moderni di cui non potrete comprare nemmeno 10 metri.
In quel caso non occupate altre case vuote da anni, servono per essere murate.
Semplicemente stendetevi sul marciapiede e spargetevi qualche quintale di ferro e cemento addosso, facendo attenzione a tenere fuori almeno un pezzo di mano perchè vi trovino.

In questo modo sì che siete legali e piacete al sistema (finchè non puzzate).

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