Oggi storia?

Molte storie iniziano con un vento caldo fuori stagione che spazza le strade come oggi.

Ma oggi c'è solo un vento caldo senza alcuna "storia", piuttosto sparge e fa sfiorare frammenti ed eventi, trasporta il nuovo profumo della signora che scende dal metro alle narici dell'ecuatoriano che attraversa la strada per entrare in cantiere mentre una macchina rischia d'investirlo perchè il bambino ha perso il giochino sotto i piedi del padre che guida, in ritardo dopo l'incontro di lavoro notturno passato a quadrare delle cifre del tutto tonde.

Io, le mattine d'inverno mentre pedalo verso l'ufficio, perdo lacrime su cui nessuno scivola benchè sian proprio tante, litri!
Oggi no perchè l'aria non era pungente, oggi solo entro in ritardo e me ne fotto, poi il pomeriggio esco in ritardo perchè non me ne sono fottutto abbastanza.

La verità: mi dilungo perchè voglio dire che per me, per come la vedo io, una storia è anche solo scoprire che l'aumento dell'1,6% nello stipendio significa meno soldi; non è niente, se ci pensi bene, ma lì per lì è già tutta una storia.

E infine arrivo alla saga, la saga di un contratto d'affitto che ti voglion far firmare benchè abbia clausule illegali e per questo considerabile nullo.
Ma devi convincerli, e copi articoli di legge, e fai presente i soldi che daresti loro, e usi la retorica... Insomma: provi con tutto quanto non dovrebbe essere necessario. Che storia!