domenica, giugno 22, 2008

Italia - Spagna (per un italiano in Spagna)

Pochi minuti dalla fine dei rigori, e desidero condividere una serie di considerazioni.
1) Pensavo che anche stavolta la Spagna non ce l'avrebbe fatta (il precedente è del 1920...)
2) Non trovo ingiusto il risultato, anche perchè hanno giocato i 2 portieri più forti e, visto il campionato, Casillas ha dimostrato il suo miglior momento.
3) Ancor piu' ho dubi sul fatto che la Spagna vinca l'Europeo (come fece nel '64 contro la Russia), ma di sicuro la preferisco all'ennesima immeritata vittoria tedesca o un'opinabile Turchia.
4) L'ossessione spagnola erano i 1/4 di finale, possibile che cali un po' la tensione soprattuto perchè han battuto i russi in qualificazione... La questione è che la favorita Olanda è stata asfaltata proprio dai russi.

Per concludere: cerchero' dove poter scommetere un paio d'euro: campione d'Europa Russia o Turchia, cosi' son contento in ogni caso, se vince la Spagna (che non lo meriterebbe solo per la sboroneria dei suoi commentatori) Russia o Turchia...

Credo che, visto lo scritto, possiate scommettere a cuor leggero sulla Germania...

2 commenti:

Andrea ha detto...

forza Russia!!!
Non aggiungo altro...sono troppo deluso!

Anonimo ha detto...

La Spagna non vincerà perchè è senza Raul: Dio li punirà. La Turchia è menomata, ma forse vuole "entrare in Europa" in questo modo. La Russia gioca molto bene (Arshavin è splendido, mi ricorda Francescoli), è pericolosa, ma... alla fine vinceranno i crucchi (come diceva sempre Gary Lineker)! la Germania è bella tosta, compatta, fredda, determinata, ricorda la Germania degli ultimi 60 anni.
Noi abbiamo una squadretta e un gioco modesto, è già tanto se siamo arrivati ai quarti. Forse Donadoni è un poco inesperto e pure demodè (questo per me è un merito), dato il calcio che si gioca oggi, ma non è colpa sua. Fosse per me lo riconfermerei, la serie A questo offre ora.
Quello che ci vuole è un bel 5-3-2 classico, con una difesa solida, due ali tornanti (che non esistono più), una mezzala e un centravanti che talvolta segni. E tanto contropiede. Perfetto: tutto quello che non abbiamo.