Un po' alla volta, stanza per stanza, muro per muro, la nostra schizzofrenia sta facendosi il nido, col beneplacito dei visitanti che entrando si rallegrano di cio' che vedono, forse per il filo diretto che ognuno di noi ha con l'infanzia e con i muri colorati degli asili.
Non sappiamo di preciso la data di nascita di questa costruzione, ma si aggira sul centinaio d'anni.
Degli antichi abitanti dell'appartamento sono rimasti i fantasmi sotto forma di carta da parati e mobili opprimenti, oltre ad un album dimenticato con le foto di una famiglia evidentemente dominata da un patriarca franchista/fascista e da un primogenito mezzo scemo.
Foto degli anni 50/60 che, mostrando la stessa oscena carta da parati, datano gli splendidi colori sottostanti ad almeno 50 anni fa, quando pare ci fosse molto piu' buon gusto..
Ora, nemmeno si trattasse di un restauro o del recupero di una "forma originale", con piacevole sorpresa il nuovo strato di colore si adagia sul vecchio con un evidente grado di parentela coloresca:
e ci piace molto!
Nessun commento:
Posta un commento