lunedì, marzo 03, 2008

Alen Abel &C.

Se una notizia sembra assurda allora é probabile che sia vera, parole che accompagnano un'articolo d'introduzione alla 4 giorni di incontri: "The Influencers".
Protagonisti sono stati alcuni famosi e storici "pranksters" e, soprattutto, le loro azioni.
In italiano possiamo tradurli come: "agitatori mediatici e culturali", o "burloni", o "terroristi mediatici" se preferite…
In pratica: persone o gruppi che usano gli strumenti del sistema (dell'informazione)per distruggere, migliorare, denunciare, collassare etc. il sistema stesso.
Ultimamente noti e apprezzati ADBUSTER, Yes Men, il Luther Blisset dei primissimi tempi, gli 0100101110101101.org, Alen Abel e altri ancora.
Ció che siam riusciti a vedere é stato il documentario su Alen Abel girato dalla figlia, vita interessante e soprattutto un notevole personaggio, presente all'incontro con i suoi 80 anni e il mezzo sigarone.
Per dire: al finale anni 50 girò il finto documentario "C'é sesso dopo la morte?" assieme alla moglie (d'uguale stoffa: fece il montaggio completo tutta sola) e pochi altri folli.
Lo lanciarono con trovate pubblicitarie (quali picchetti di finte donne moraliste o una sorta di olimpiade del sesso) che han fatto scuola: "Blair Witch project" é uno degli eredi piú famosi (perché in chiave commerciale).
La stessa moglie é stata per 3 elezioni presidenziali ('64/'68/'72) la voce di una presunta candidata donna/casalinga d'origine ebraica, mai esistita, naturalmente.
La prima e piú famosa sua azione fu la fondazione del SINA, un'associazione "all'americana" per combattere l'oscena nuditá animale.
Rimase attiva per anni e con sedi indipendenti, ossia seriamente fondate da gente seriamente malata di mente.
Ultimamente combatte contro l'allattamento al seno materno per motivi morali e psichici, per una presunta incestuositá del gesto e per le ripercussioni sull'equilibrio mentale ed emotivo del bambino…
Il post é lungo, lo concludo invitandovi ad informarvi, partendo dal sito del CCCB per poi passare per wikipedia e google.

D'istinto saluto.

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