Ieri, lunedí, primo giorno del nuovo lavoro.
Per la prima volta mi trovo in un ambiente d'ufficio e, ancor prima d'entrare, affronto da novellino la fila per l'ascensore.
Mi sono stupito ma, a quanto pare, é cosa comune.
Certo: il sesto piano é la mia meta ma in un palazzo d'uffici alle 9 del mattino salire é obiettivo comune.
Due soli ascensori a fare il lavoro sporco ti obbligano ad arrivare 5 minuti prima ma, non stando in Italia, fare la fila risulta poco stressante:
se prima di te ci sono 12 persone sai che entrerai come 13º.
Training: 7 ore in cui impari ad usare un nuovo programma, nuove sigle, linguaggi, processi e meccanismi...
Bé, pensandoci bene ti pagano per stare al caldo e seduto ad apprendere a memoria cose che, a livello cognitivo, non necessitano altro che... memoria.
Cambiare alla fin fine fa bene, soprattutto se ció ti porta ad apprezzare i lati positivi di ció che, bene o male, sei costretto a fare per campare, almeno fino a quando non estraggano il numero del tuo biglietto della lotteria...
non il TUO, cazzo! il MIO!
Omaggi
martedì, gennaio 22, 2008
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3 commenti:
Spero che estraggano presto il tuo biglietto...Anzi, ne sono sicuro!!!
Omaggi
dovrebbe prima comprarlo...
Si, in effetti dovrebbi
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