martedì, febbraio 06, 2007

Caro affitto

ti scrivo (di te e dei tuoi fratelli).

Ieri ti abbiamo pagato alla signora Rosa, nulla di cui lamentarci perché siamo ancora nel campo della decenza...
Ma a quanto pare la vergogna che rappresentano i tuoi fratelli criminali, rapinatori quando non assassini, padri e figli della speculazione edilizia e non del bisogno, imperversa nel mondo.

Pensa ad un elenco di posti nel mondo in cui vorresti trovarti, al posto di Barcellona. Fatto? E' lungo l'elenco? Raddoppialo. Ora rendilo quadruplo.
Vi leggi Tel Aviv?
Si? No?

Io mai ci sono stato, e forse é per questo che mi stupisco; eppure vedere questa iniziativa da parte di un gruppo di ragazzi di Tel Aviv mi ha fatto sentire "circondato".
So che non puoi capire la sensazione che provo, in fondo sei un affitto, ma cerca di pensare come ti sentiresti tu se in tutto il mondo vigesse l'equo canone (con una compagna affitta e due piccoli affittini da mantenere).
Pare non esserci scampo.

Allora ben vengano le iniziative geniali per sopravvivere, compresa l'importazione di finte (ma anche vere) prostitute!

Nessun commento: